Di terra ce n'è per tutti, di cibo pure. Perchè allora tanta ingiustizia? 1.2 miliardi di poveri estremi e oltre 800 milioni di sottonutriti, quando il diritto al cibo è ormai riconsociuto come diritto umano universale. Il nodo cruciale è come le risorse sono distribuite, come si accede alla terra, fonte di vita, nutrizione ed identità. E pure lo scandalo della speculazione sulle risorse e l'accaparramento di terre che aggrava la povertà e mina l'accesso al cibo dei più vulnerabili.

Balestri, S., Beretta, S., Contro la Fame. Diritto al cibo, accesso alla terra, EMI, Bologna 2015: 59 [http://hdl.handle.net/10807/66260]

Contro la Fame. Diritto al cibo, accesso alla terra

Balestri, Sara;Beretta, Simona
2015

Abstract

Di terra ce n'è per tutti, di cibo pure. Perchè allora tanta ingiustizia? 1.2 miliardi di poveri estremi e oltre 800 milioni di sottonutriti, quando il diritto al cibo è ormai riconsociuto come diritto umano universale. Il nodo cruciale è come le risorse sono distribuite, come si accede alla terra, fonte di vita, nutrizione ed identità. E pure lo scandalo della speculazione sulle risorse e l'accaparramento di terre che aggrava la povertà e mina l'accesso al cibo dei più vulnerabili.
2015
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Balestri, S., Beretta, S., Contro la Fame. Diritto al cibo, accesso alla terra, EMI, Bologna 2015: 59 [http://hdl.handle.net/10807/66260]
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