Riflettere sulle politiche pubbliche della formazione è una sfida complessa, in particolare con riferimento ad un ambito multiforme e articolato e, al contempo, imprescindibile per la vita di ogni Paese, come quello dei sistemi formativi e di Higher Education. E’ di conseguenza irrinunciabile consolidare la riflessione interdisciplinare sulle politiche pubbliche della formazione, individuando anche strategie di indagine integrate, atte a mettere in sinergia le acquisizioni dei singoli ambiti disciplinari e valorizzando le specificità dei diversi apporti. La riflessione pedagogica, in particolare, può portare un contributo originale e specifico giacchè pone a tema in maniera specifica la dimensione educativa/formativa che spesso rischia di non essere tenuta debitamente in considerazione nel dibattito sui sistemi scolastici e formativi e sulle politiche pubbliche soggiacenti. La globalizzazione impone inoltre di pensare e posizionare i temi strategici per lo sviluppo dei Paesi in prospettiva internazionale e sovranazionale, considerando in particolare le raccomandazioni del Consiglio d’Europa tra le quali la strategia ET2020.
Lisimberti, C., Tra policy e decision making: istruzione e formazione tra agenda politica, ricerca e intenzionalità pedagogica, in Lisimberti, C., Vigano', R. M. (ed.), ET2020. Agenda, Systems, People, EDUCatt, Milano 2014: 5- 11 [http://hdl.handle.net/10807/64976]
Tra policy e decision making: istruzione e formazione tra agenda politica, ricerca e intenzionalità pedagogica
Lisimberti, Cristina
2014
Abstract
Riflettere sulle politiche pubbliche della formazione è una sfida complessa, in particolare con riferimento ad un ambito multiforme e articolato e, al contempo, imprescindibile per la vita di ogni Paese, come quello dei sistemi formativi e di Higher Education. E’ di conseguenza irrinunciabile consolidare la riflessione interdisciplinare sulle politiche pubbliche della formazione, individuando anche strategie di indagine integrate, atte a mettere in sinergia le acquisizioni dei singoli ambiti disciplinari e valorizzando le specificità dei diversi apporti. La riflessione pedagogica, in particolare, può portare un contributo originale e specifico giacchè pone a tema in maniera specifica la dimensione educativa/formativa che spesso rischia di non essere tenuta debitamente in considerazione nel dibattito sui sistemi scolastici e formativi e sulle politiche pubbliche soggiacenti. La globalizzazione impone inoltre di pensare e posizionare i temi strategici per lo sviluppo dei Paesi in prospettiva internazionale e sovranazionale, considerando in particolare le raccomandazioni del Consiglio d’Europa tra le quali la strategia ET2020.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.