I contributi raccolti nel testo offrono un approfondimento sui temi della cooperazione internazionale in contesti di conflitto e post-conflitto attraverso le differenti prospettive presentate da soggetti appartenenti a mondi diversi: all’accademia, alle istituzioni, alle associazioni e alle ONG. La riflessione proposta segue quattro assi fondamentali: la questione del decentramento e della good governance negli Stati fragili o in transizione postbellica; i problemi posti dalle partnership sia tra attori internazionali e locali sia all’interno della comunità internazionale tra attori inter e non-governativi; la questione delle «rappresentazioni», ovvero di come concetti quali la lotta alla povertà e la good governance possano essere usati per fini politici e di come la memoria possa essere utilizzata strumentalmente per perpetuare divisioni e stereotipi; infine, le domande sollevate dalla difficile valutazione dell’impatto dell’intervento internazionale, spesso decentrato e privo di significativi meccanismi di coordinamento.

Lombardi, M., Vergani, M., La cooperazione civile-militare. Dall’Afghanistan a una propostadi modello di intervento, in Belloni, R., Cereghini, M., Strazzari, F. (ed.), Costruire la pace tra Stato e territori. I dilemmi del peacebuilding, Erickson, Trento 2014: 133- 164 [http://hdl.handle.net/10807/63393]

La cooperazione civile-militare. Dall’Afghanistan a una proposta di modello di intervento

Lombardi, Marco;Vergani, Matteo
2014

Abstract

I contributi raccolti nel testo offrono un approfondimento sui temi della cooperazione internazionale in contesti di conflitto e post-conflitto attraverso le differenti prospettive presentate da soggetti appartenenti a mondi diversi: all’accademia, alle istituzioni, alle associazioni e alle ONG. La riflessione proposta segue quattro assi fondamentali: la questione del decentramento e della good governance negli Stati fragili o in transizione postbellica; i problemi posti dalle partnership sia tra attori internazionali e locali sia all’interno della comunità internazionale tra attori inter e non-governativi; la questione delle «rappresentazioni», ovvero di come concetti quali la lotta alla povertà e la good governance possano essere usati per fini politici e di come la memoria possa essere utilizzata strumentalmente per perpetuare divisioni e stereotipi; infine, le domande sollevate dalla difficile valutazione dell’impatto dell’intervento internazionale, spesso decentrato e privo di significativi meccanismi di coordinamento.
2014
Italiano
Costruire la pace tra Stato e territori. I dilemmi del peacebuilding
978-88-590-0583-4
Lombardi, M., Vergani, M., La cooperazione civile-militare. Dall’Afghanistan a una propostadi modello di intervento, in Belloni, R., Cereghini, M., Strazzari, F. (ed.), Costruire la pace tra Stato e territori. I dilemmi del peacebuilding, Erickson, Trento 2014: 133- 164 [http://hdl.handle.net/10807/63393]
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