Lo spettacolo fa uscire da iconografie greche e dalle scene del quadro rinascimentale di Piero di Cosimo del 1513, nelle sue linee essenziali, la trama della perduta tragedia Andromeda di Euripide, di cui rimangono solo frammenti, ma che ebbe grande fortuna nell’antichità greca e latina e venne rielaborata attraverso la pittura anche a Firenze in età rinascimentale. Quattro attori offrono una lettura scenica della trama ricostruibile dai frammenti e dalle testimonianze indirette L’avventuroso racconto è accompagnato dalle sonorità di curiosi strumenti musicali ricostruiti sul modello delle raffigurazioni presentii nel medesimo quadro, su un probabile disegno leonardesco. Gli strumenti sono del Maestro liutaio Michele Sangineto e sperimentalmente suonati vivo dall’Ensemble Sangineto.
Matelli, E., Andromeda di Euripide, 2013 [Performance] [http://hdl.handle.net/10807/62275]
Andromeda di Euripide
Matelli, Elisabetta
2013
Abstract
Lo spettacolo fa uscire da iconografie greche e dalle scene del quadro rinascimentale di Piero di Cosimo del 1513, nelle sue linee essenziali, la trama della perduta tragedia Andromeda di Euripide, di cui rimangono solo frammenti, ma che ebbe grande fortuna nell’antichità greca e latina e venne rielaborata attraverso la pittura anche a Firenze in età rinascimentale. Quattro attori offrono una lettura scenica della trama ricostruibile dai frammenti e dalle testimonianze indirette L’avventuroso racconto è accompagnato dalle sonorità di curiosi strumenti musicali ricostruiti sul modello delle raffigurazioni presentii nel medesimo quadro, su un probabile disegno leonardesco. Gli strumenti sono del Maestro liutaio Michele Sangineto e sperimentalmente suonati vivo dall’Ensemble Sangineto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.