Confrontare ciò che è accaduto con ciò che sarebbe potuto accadere, cioè simulare scenari controfattuali, è attività frequente nella vita quotidiana, utile nel processo di spiegazione degli eventi. Non sorprende quindi che questa attività si ritrovi anche nel contesto giudiziario, come la ricerca ha cominciato a dimostrare, sia nel momento della deposizione testimoniale sia in quello della decisione di giurati e giudici.
Catellani, P., Milesi, P., Reale e controfattuale nel ragionamento giudiziario, <<KOS>>, 1997; 138 (marzo): 46-51 [http://hdl.handle.net/10807/5080]
Reale e controfattuale nel ragionamento giudiziario
Catellani, Patrizia;Milesi, Patrizia
1997
Abstract
Confrontare ciò che è accaduto con ciò che sarebbe potuto accadere, cioè simulare scenari controfattuali, è attività frequente nella vita quotidiana, utile nel processo di spiegazione degli eventi. Non sorprende quindi che questa attività si ritrovi anche nel contesto giudiziario, come la ricerca ha cominciato a dimostrare, sia nel momento della deposizione testimoniale sia in quello della decisione di giurati e giudici.File in questo prodotto:
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