Il contributo prende in esame il progressivo strutturarsi e evolversi della figura del maestro nel nostro Paese fra Unità e età giolittiana, valorizzando la ricca e solo parzialmente indagata documentazione offerta dalle inchieste, dalle statistiche ministeriali e dalla pubblicistica periodica scolastica del periodo considerato. Lo studio è stato condotto attraverso un approccio metodologico che ha voluto fare emergere non solo il modello ideale dell’insegnante elementare, delineato dalla normativa e dai testi pedagogici coevi, ma anche la realtà concreta della professione magistrale sotto il profilo della formazione, del reclutamento, della pratica didattica, dei processi di professionalizzazione e di aggiornamento, nonché dello stato giuridico e economico.
Ghizzoni, C. F., Essere maestri in Italia fra Otto e Novecento, in Becchi, E., Ferrari, M. (ed.), Formare alle professioni. Sacerdoti, principi, educatori, Franco Angeli, Milano 2009: <<Storia dell'educazione>>, 454- 491 [http://hdl.handle.net/10807/4967]
Essere maestri in Italia fra Otto e Novecento
Ghizzoni, Carla Francesca
2009
Abstract
Il contributo prende in esame il progressivo strutturarsi e evolversi della figura del maestro nel nostro Paese fra Unità e età giolittiana, valorizzando la ricca e solo parzialmente indagata documentazione offerta dalle inchieste, dalle statistiche ministeriali e dalla pubblicistica periodica scolastica del periodo considerato. Lo studio è stato condotto attraverso un approccio metodologico che ha voluto fare emergere non solo il modello ideale dell’insegnante elementare, delineato dalla normativa e dai testi pedagogici coevi, ma anche la realtà concreta della professione magistrale sotto il profilo della formazione, del reclutamento, della pratica didattica, dei processi di professionalizzazione e di aggiornamento, nonché dello stato giuridico e economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.