Le specialità dell'esecuzione forzata tributaria tra assetti tradizionali e riforma fiscale

Tax expropriation is regulated by the ordinary rules applicable in relation to the asset being executed, as they are not derogated from and compatible with those provided for by the Presidential Decree n. 602 del 1973. The legislator’s choice does not derive from the inadequacy of the ordinary execution regulation, since the pathological phase of tax relationship turns out to be characterized by some specialty profiles, deriving from its administrative nature. An “ontological” specialty, relating to the subject called to implement the procedure (the collection agent) and the executive titles carried out by it, is accompanied by the declination, in a fiscal perspective, of some rules foreseen by ordinary execution (“adaptive specialty”). In some cases the collection agent may choose whether to apply the special or the ordinary discipline (“discretionary specialty”, as in the case of subrogation). Furthermore, some rules are based on its own speciality, entirely within the d.p.r. system. n. 602 del 1973, and they introduce regimes characterized by features not found in common regulations (as in the case of real estate enforcement).

L’espropriazione forzata tributaria è regolata dalle norme ordinarie applicabili in rapporto al bene oggetto di esecuzione, in quanto non derogate e compatibili con quelle previste dal d.p.r. n. 602 del 1973. La scelta del legislatore non discende da un giudizio di inade-guatezza della disciplina dell’esecuzione forzata ordinaria, ma è necessitata, poiché la fa-se patologica dell’attuazione del rapporto d’imposta si rivela caratterizzata da plurimi profili di specialità, legati alla sua natura amministrativa. Ad una specialità “ontologica”, attinente al soggetto chiamato ad attuare il procedimento (l’agente della riscossione) e ai titoli esecutivi da esso portati ad esecuzione, si accompagnano sia la declinazione, in chiave fiscale, di istituti previsti dall’esecuzione ordinaria (“specialità adattativa”), sia la possibilità dell’agente della riscossione di scegliere se applicare la disciplina speciale o quella ordinaria (“specialità discrezionale”, come nel caso della surroga), sia, ancora, la previsione di norme la cui ratio poggia su una specialità “propria”, tutta interna al sistema del d.p.r. n. 602 del 1973, e che si traducono in regimi caratterizzati da tratti non rinvenibili nella disciplina comune (come nel caso dell’esecuzione immobiliare).