Con riferimento al quadro sintetico di Bogdan e Biklen13 ripreso in Semeraro14, il lavoro presenta uno studio di caso plurimo, basato su una metodologia di tipo interpretativo, volto a comprendere il valore del “Patto educativo territoriale” per la scuola in tre Regioni rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia: Liguria, Reggio Emilia, Abruzzo. La necessità di indagare e descrivere realtà complesse come appunto quelle a cui afferiscono le piccole scuole ha richiesto ai ricercatori INDIRE di definire un percorso qualitativo di tipo interpretativo a partire da quei contesti in cui si registra la presenza di numerose istituzioni educative iscritte al Movimento Nazionale delle Piccole Scuole e nelle quali è molto forte il dialogo con la governance territoriale. La ricerca interpretativa, il cui scopo è quello di comprendere “il fatto educativo” nella sua globalità, si avvale di approcci comprendenti con base ispezionabile15 ossia di una raccolta di dati consistente in codici verbali (scambi discorsivi di interviste in profondità) trasferiti in testi scritti e, in minima parte, anche di ulteriori corpus testuali composti da documenti progettuali e istituzionali.
Cannella, G., Chipa, S., Mangione, G. R. J., Il valore del Patto Educativodi Comunità.Una ricerca interpretativanei territori delle piccole scuo, in Mangione, R. G. G. . S. F. (ed.), Piccole scuole, scuole di prossimitàDimensioni, strumenti e percorsi emergenti, Loescher editore, Torino 2021: 2021 23- 45 [https://hdl.handle.net/10807/275896]
Il valore del Patto Educativo di Comunità. Una ricerca interpretativa nei territori delle piccole scuo
Mangione, Giuseppina Rita JoseUltimo
Membro del Collaboration Group
2021
Abstract
Con riferimento al quadro sintetico di Bogdan e Biklen13 ripreso in Semeraro14, il lavoro presenta uno studio di caso plurimo, basato su una metodologia di tipo interpretativo, volto a comprendere il valore del “Patto educativo territoriale” per la scuola in tre Regioni rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia: Liguria, Reggio Emilia, Abruzzo. La necessità di indagare e descrivere realtà complesse come appunto quelle a cui afferiscono le piccole scuole ha richiesto ai ricercatori INDIRE di definire un percorso qualitativo di tipo interpretativo a partire da quei contesti in cui si registra la presenza di numerose istituzioni educative iscritte al Movimento Nazionale delle Piccole Scuole e nelle quali è molto forte il dialogo con la governance territoriale. La ricerca interpretativa, il cui scopo è quello di comprendere “il fatto educativo” nella sua globalità, si avvale di approcci comprendenti con base ispezionabile15 ossia di una raccolta di dati consistente in codici verbali (scambi discorsivi di interviste in profondità) trasferiti in testi scritti e, in minima parte, anche di ulteriori corpus testuali composti da documenti progettuali e istituzionali.
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