Il contributo è la traduzione dal cinese, riduzione e adattamento per l’edizione italiana, introduzione e note a cura di Elisa Giunipero del testo di Zhu Xiaohong, Duikang haishi duihua? Ma Daqin zhujiao he tianzhujiao Shanghai jiaoqu kunjing (Opporsi o dialogare? Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della diocesi cattolica di Shanghai). Nell’ambito delle relazioni tra la Cina e la Santa Sede, la difficile situazione della diocesi di Shanghai rappresenta un nodo importante. Nel 2012 è stato consacrato vescovo ausiliare di Shanghai un sacerdote di questa diocesi, Taddeo Ma Daqin, con l’approvazione della Santa Sede e delle autorità politiche cinesi e con il consenso dei due anziani vescovi: il “clandestino” Fan Zhongliang (morto nel 2014) e l’“ufficiale” Jin Luxian (morto nel 2013). Da allora mons. Ma Daqin vive sotto stretta sorveglianza e gli è impedito di svolgere la sua funzione di vescovo per la dichiarazione pubblica con la quale, nel 2012, egli ha rifiutato di assumere posizioni di responsabilità nell’Associazione patriottica cattolica cinese. Dopo questo gesto, che è stato letto come un’aperta sfida alla politica religiosa del governo cinese, il vescovo Ma nel giugno 2016 ha pubblicato sul suo blog un testo con il quale ha ritrattato il suo rifiuto dell’Associazione patriottica. Tale scelta, nel momento in cui erano in corso trattative tra la Santa Sede e Pechino, ha suscitato interpretazioni contrastanti e accese reazioni. Il contributo scritto dalla studiosa cinese, prof.ssa Zhu Xiaohong, tradotto e commentato da Elisa Giunipero, illustra con precisione il “caso Shanghai” e fornisce una lettura dall’interno della sua complessa situazione.

Zhu, X., Giunipero, E. M., Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della Chiesa cattolica a Shanghai, / traduzione di Zhu Xiaohon, Z. X., "Duikang haishi duihua? Ma Daqin zhujiao he tianzhujiao Shanghai jiaoqu kunjing", in Marina Mirand, M. M., La Cina quarant’anni dopo Mao. Scelte, sviluppi e orientamenti della politica di Xi Jinping, Carocci editore S.p.A., Roma, Roma, 2017: 125-133 [http://hdl.handle.net/10807/159266]

Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della Chiesa cattolica a Shanghai

Giunipero, Elisa Maria
2017

Abstract

Il contributo è la traduzione dal cinese, riduzione e adattamento per l’edizione italiana, introduzione e note a cura di Elisa Giunipero del testo di Zhu Xiaohong, Duikang haishi duihua? Ma Daqin zhujiao he tianzhujiao Shanghai jiaoqu kunjing (Opporsi o dialogare? Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della diocesi cattolica di Shanghai). Nell’ambito delle relazioni tra la Cina e la Santa Sede, la difficile situazione della diocesi di Shanghai rappresenta un nodo importante. Nel 2012 è stato consacrato vescovo ausiliare di Shanghai un sacerdote di questa diocesi, Taddeo Ma Daqin, con l’approvazione della Santa Sede e delle autorità politiche cinesi e con il consenso dei due anziani vescovi: il “clandestino” Fan Zhongliang (morto nel 2014) e l’“ufficiale” Jin Luxian (morto nel 2013). Da allora mons. Ma Daqin vive sotto stretta sorveglianza e gli è impedito di svolgere la sua funzione di vescovo per la dichiarazione pubblica con la quale, nel 2012, egli ha rifiutato di assumere posizioni di responsabilità nell’Associazione patriottica cattolica cinese. Dopo questo gesto, che è stato letto come un’aperta sfida alla politica religiosa del governo cinese, il vescovo Ma nel giugno 2016 ha pubblicato sul suo blog un testo con il quale ha ritrattato il suo rifiuto dell’Associazione patriottica. Tale scelta, nel momento in cui erano in corso trattative tra la Santa Sede e Pechino, ha suscitato interpretazioni contrastanti e accese reazioni. Il contributo scritto dalla studiosa cinese, prof.ssa Zhu Xiaohong, tradotto e commentato da Elisa Giunipero, illustra con precisione il “caso Shanghai” e fornisce una lettura dall’interno della sua complessa situazione.
2017
Italiano
La Cina quarant’anni dopo Mao. Scelte, sviluppi e orientamenti della politica di Xi Jinping
978-88-430-8292-6
Carocci editore S.p.A., Roma
Zhu, X., Giunipero, E. M., Il vescovo Ma Daqin e le difficoltà della Chiesa cattolica a Shanghai, / traduzione di Zhu Xiaohon, Z. X., "Duikang haishi duihua? Ma Daqin zhujiao he tianzhujiao Shanghai jiaoqu kunjing", in Marina Mirand, M. M., La Cina quarant’anni dopo Mao. Scelte, sviluppi e orientamenti della politica di Xi Jinping, Carocci editore S.p.A., Roma, Roma, 2017: 125-133 [http://hdl.handle.net/10807/159266]
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