Nota a Consiglio di Stato, sez. IV, 17 dicembre 2018, n. 6090. Il Consiglio di Stato, pur sovvertendo la decisione di primo grado in punto di ammissibilità dell’azione avverso il silenzio in relazione ad un atto generale (bando di concorso), non ne mette in discussione l’impianto teorico, aprendo così ad una valutazione di (in)ammissibilità di mero fatto (o soggettiva). Se questo consente al giudice di valorizzare tutte le circo-stanze (di diritto e di fatto) del caso, uscendo da veti formulati per categorie astratte, la strada della tutela è ancora in sa-lita, specie quando a ricorrere sia un ente esponenziale di interessi
Boschetti, B., Silenzio e atti amministrativi generali: verso l'inammissibilità di mero fatto?, <<GIURISPRUDENZA ITALIANA>>, 2019; (4): 1-11 [http://hdl.handle.net/10807/134900]
Silenzio e atti amministrativi generali: verso l'inammissibilità di mero fatto?
Boschetti, Barbara
2019
Abstract
Nota a Consiglio di Stato, sez. IV, 17 dicembre 2018, n. 6090. Il Consiglio di Stato, pur sovvertendo la decisione di primo grado in punto di ammissibilità dell’azione avverso il silenzio in relazione ad un atto generale (bando di concorso), non ne mette in discussione l’impianto teorico, aprendo così ad una valutazione di (in)ammissibilità di mero fatto (o soggettiva). Se questo consente al giudice di valorizzare tutte le circo-stanze (di diritto e di fatto) del caso, uscendo da veti formulati per categorie astratte, la strada della tutela è ancora in sa-lita, specie quando a ricorrere sia un ente esponenziale di interessiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.