Questo volume raccoglie tre decenni di esperimenti sul versante dell’applicazione della “Catholic literacy”, intesa nell’accezione più ampia, approfondita e interdisciplinare possibile. Le differenti manifestazioni del rapporto tra cattolici di lingua inglese e letteratura che vi vengono esaminate sono disposte in una struttura bipartita che affianca (in modo riconoscibilmente continiano, dirà qualcuno: si perdoni l’ardire dell’autore) una prima sezione di esercizi critici di ampie dimensioni testuali e una seconda di elzeviri di alcune pagine. Gli esercizi critici, apparsi originariamente in pubblicazioni scientifiche, indagano diffusamente e analiticamente tre fasi emblematiche della presenza degli scrittori cattolici di lingua inglese per quanto attiene alla loro esperienza storica, formazione culturale, riflessione teorica e produzione testuale: le “radici medievali” attualizzate in un testo trecentesco della cosiddetta “Allitterative Tradition”, l’Ottocento vittoriano e il Novecento irlandese. Gli elzeviri, proposti su quotidiani a diffusione nazionale (nella maggior parte dei casi pubblicati anche all’estero in lingue diverse dall’italiano, o su periodici italiani), esaminano più sinteticamente gli esiti della matrice cattolica – sia essa coltivata, dimenticata, (ri)scoperta – in una nutrita serie di protagonisti letterari disseminati lungo un esteso arco temporale compreso tra il persistente enigma shakespeariano e il genio contemporaneo di John Banville e di Seamus Heaney.
Reggiani, E., “Bellezza cangiante”. Cattolici di lingua inglese e letteratura: esercizi critici ed elzeviri, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2018:<<SCIENZE LINGUISTICHE E LETTERATURE STRANIERE. RICERCHE>>, 402 [http://hdl.handle.net/10807/130356]
“Bellezza cangiante”. Cattolici di lingua inglese e letteratura: esercizi critici ed elzeviri
Reggiani, EnricoPrimo
2018
Abstract
Questo volume raccoglie tre decenni di esperimenti sul versante dell’applicazione della “Catholic literacy”, intesa nell’accezione più ampia, approfondita e interdisciplinare possibile. Le differenti manifestazioni del rapporto tra cattolici di lingua inglese e letteratura che vi vengono esaminate sono disposte in una struttura bipartita che affianca (in modo riconoscibilmente continiano, dirà qualcuno: si perdoni l’ardire dell’autore) una prima sezione di esercizi critici di ampie dimensioni testuali e una seconda di elzeviri di alcune pagine. Gli esercizi critici, apparsi originariamente in pubblicazioni scientifiche, indagano diffusamente e analiticamente tre fasi emblematiche della presenza degli scrittori cattolici di lingua inglese per quanto attiene alla loro esperienza storica, formazione culturale, riflessione teorica e produzione testuale: le “radici medievali” attualizzate in un testo trecentesco della cosiddetta “Allitterative Tradition”, l’Ottocento vittoriano e il Novecento irlandese. Gli elzeviri, proposti su quotidiani a diffusione nazionale (nella maggior parte dei casi pubblicati anche all’estero in lingue diverse dall’italiano, o su periodici italiani), esaminano più sinteticamente gli esiti della matrice cattolica – sia essa coltivata, dimenticata, (ri)scoperta – in una nutrita serie di protagonisti letterari disseminati lungo un esteso arco temporale compreso tra il persistente enigma shakespeariano e il genio contemporaneo di John Banville e di Seamus Heaney.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Reggiani 2018 integrale.pdf
non disponibili
Tipologia file ?:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
3.66 MB
Formato
Unknown
|
3.66 MB | Unknown | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.