L'articolo intende evidenziare attraverso alcuni casi esemplari, come l'immagine della città di Milano sia stata interpretata nella pittura e nella scultura decorativa negli anni Venti e Trenta. In una città proiettata verso l'industria, moderna e dinamica, decisamente rinnovata nel suo centro, ma trascurata nelle periferie cresciute in fretta, la sua immagine pubblica appare sui muri dei nuovi edifici generalmente edulcorata e proiettata verso le sue glorie passate. In particolare il saggi sofferma su luoghi quali la stazione Centrale di Milano, il palazzo dell'Amministrazione Provinciale, la galleria del Toro in zona san Babila, l'arengario di piazza del Duomo.
Di Raddo, E., Milano sui muri. L'immagine della città a dialogo con l'architettura tra gli anni Venti e gli anni Trenta, in Francesco Tedesch, F. T. (ed.), Milano 1906-1945. Mappa e volto di una città. Per una geostoria dell'arte, Franco Angeli Edizioni, Milano 2018: 133- 147 [http://hdl.handle.net/10807/123135]
Milano sui muri. L'immagine della città a dialogo con l'architettura tra gli anni Venti e gli anni Trenta
Di Raddo, ElenaPrimo
2018
Abstract
L'articolo intende evidenziare attraverso alcuni casi esemplari, come l'immagine della città di Milano sia stata interpretata nella pittura e nella scultura decorativa negli anni Venti e Trenta. In una città proiettata verso l'industria, moderna e dinamica, decisamente rinnovata nel suo centro, ma trascurata nelle periferie cresciute in fretta, la sua immagine pubblica appare sui muri dei nuovi edifici generalmente edulcorata e proiettata verso le sue glorie passate. In particolare il saggi sofferma su luoghi quali la stazione Centrale di Milano, il palazzo dell'Amministrazione Provinciale, la galleria del Toro in zona san Babila, l'arengario di piazza del Duomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.