Si apprezza, nel pensiero politico del Settecento, un significativo spostamento dall'idea del bene comune a quella della pubblica felicità.Il saggio ricostruisce questo spostamento, nell'opera di alcuni pensatori, evidenziando come esso indichi anche un mutamento rispetto al tema dell'obblicagzione politica.
Continisio, C., Dal bene comune alla pubblica felicità. Prime riflessioni su virtù e vita civile a Milano fra Sei e Settecento, in M. Bona Castellotti - E. Bressan - P. Vismar, M. B. C. -. E. B. -. P. V. (ed.), Politica, vita religiosa, carità. Milano nel primo Settecento, Jaca Book, Milano 1997: 157- 184 [http://hdl.handle.net/10807/116789]
Dal bene comune alla pubblica felicità. Prime riflessioni su virtù e vita civile a Milano fra Sei e Settecento
Continisio, Chiara
1997
Abstract
Si apprezza, nel pensiero politico del Settecento, un significativo spostamento dall'idea del bene comune a quella della pubblica felicità.Il saggio ricostruisce questo spostamento, nell'opera di alcuni pensatori, evidenziando come esso indichi anche un mutamento rispetto al tema dell'obblicagzione politica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.