Un tema ricorrente nelle riflessioni sul futuro dell'Unione europea è quello della c.d. integrazione differenziata. Dopo avere esaminato le diverse forme di integrazione differenziata attualmente presenti nell'ordinamento giuridico dell'Unione (clausole di opting out; istituto della cooperazione rafforzata; Unione economica e monetaria), l'articolo riflette sui possibili sviluppi futuri, e in particolare sulle due prospettive di un'Europa "à la carte" e di una nuova struttura a cerchi concentrici.
Santini, A., Quante velocità per il futuro della Ue, <<VITA E PENSIERO>>, 2017; (6): 60-66 [http://hdl.handle.net/10807/113505]
Quante velocità per il futuro della Ue
Santini, Andrea
2017
Abstract
Un tema ricorrente nelle riflessioni sul futuro dell'Unione europea è quello della c.d. integrazione differenziata. Dopo avere esaminato le diverse forme di integrazione differenziata attualmente presenti nell'ordinamento giuridico dell'Unione (clausole di opting out; istituto della cooperazione rafforzata; Unione economica e monetaria), l'articolo riflette sui possibili sviluppi futuri, e in particolare sulle due prospettive di un'Europa "à la carte" e di una nuova struttura a cerchi concentrici.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.